Nuovo apparecchio defibrillatore donato dal Rotaract Club Novara al Bocciodromo di via Brera.
Non possiamo che ringraziamo per la sensibilità dimostrata non solo nei confronti della struttura del Bocciodromo di via Brera, luogo di sport, ma anche nei confronti dei Novaresi, pensando alla loro sicurezza e alla loro salute» ha commentato l’assessore allo Sport del Comune di Novara Federico Perugini -. Va tra l’altro rimarcato – aggiunge Perugini – che questa iniziativa arriva da un service Club al quale aderiscono giovani: ed è ulteriormente positivo il fatto di riscontrare questa attenzione rispetto a precise tematiche».
A spiegare l’iter della donazione è la presidente del Rotaract Club Novara Laura Paronzini. «La nostra realtà – spiega Laura Paronzini, presidente del Rotaract Club Novara – è nata a livello internazionale nel 1969 ed è inserita nel programma del Rotary International, di clubs di servizio per ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. I Clubs Rotaract operano sotto la guida del Rotary club padrino e prendono il loro nome dalla combinazione delle parole ROTary ed ACTion. Nella primavera di quest’anno abbiamo avuto l’idea di donare un defibrillatore alla città di Novara: abbiamo preso contatto con il consigliere comunale Edoardo Brustia e avviato l’iter che oggi giunge a compimento. Dopo grandi sforzi durante l’anno sociale 2016-2017 (quando il Rotaract era rappresentato da Umberto Mongiardini, ndr) siamo riusciti a raccogliere un’importate somma per l’acquisto del defibrillatore. Nell’anno sociale 2017-2018 è arrivata la svolta perché la Federazione Italiana Medici Pediatri Novara ha devoluto un’importante somma per il raggiungimento dello scopo del nostro progetto: grazie alla donazione abbiamo raggiunto il corrispettivo in denaro necessario per acquistare il defibrillatore stesso».