Raccolta firme FNP Cisl Piemonte Orientale per orari estesi degli ambulatori di analisi

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Tempi di attesa ragionevoli grazie ad aperture ampliate, in giorni e orari dettati anche dalle necessità degli utenti. Lo chiedono i pensionati della Cisl con una raccolta firme che ha raggiunto 10.392 adesioni, per aperture estese di laboratori medici e apparecchiature di analisi clinica. La regione, cui era indirizzata la richiesta, ha accolto favorevolmente e positivamente la petizione, presentata martedì da una delegazione di cui facevano parte oltre al Segretario Generale FNP-CISL del Piemonte Orientale Emilio Lonati e Andrea Camona della Segreteria, diversi rappresentanti della Cisl Regionale e i responsabili di alcune zone.

Chiamparino ha elogiato la positività dell’iniziativa che si basa sulla partecipazione dei cittadini e non sulla rabbia o sulla rassegnazione e ha manifestato l’interesse per tutte le iniziative che possano ridurre proprio i tempi di attesa. Saitta al proposito ha spiegato che «l’uscita dal Piano di rientro, ci aiuterà», citando una sperimentazione in corso nel cuneese con apertura delle Tac la sera e di sabato.

Speriamo che si possa davvero cominciare a fare qualche cosa – ha detto Lonati – non è accettabile che venga data una visita oculistica per un possibile intervento sulla cataratta dopo 14 mesi a un anziano di 85 anni. Di fronte alla salute dovremmo essere tutti uguali, invece questo vale solo nella fase “acuta” mentre nella fase di pre-acuzie, o si ha una cura privata oppure si deve aspettare»