Quando nel 1992 debuttò l’Ottobre culturale gravellonese era forse difficile immaginare che sarebbe diventato uno degli appuntamenti più apprezzati del Vco. La kermesse festeggia dunque le nozze d’argento con la città e lo fa in grande stile, con un cartellone ricco di ben 18 iniziative. “In questi anni molte cose sono cambiate comprese le amministrazioni, ma lo spirito della manifestazione è rimasto lo stesso: regalare occasioni di piacevole svago e crescita culturale”, dice il sindaco Gianni Morandi. Gli fa eco l’assessore alla Cultura Roberto Birocco: “E’ un momento speciale in cui dare il giusto riconoscimento a tutte le persone ed associazioni che hanno lavorato tanto affinché questa idea potesse svilupparsi e consolidarsi”. Durante la conferenza stampa di presentazione è evidente l’orgoglio per il bel traguardo raggiunto che è, nel contempo, sprone verso un futuro altrettanto ricco di soddisfazioni.
Si parte il 30 settembre alle 16 con l’apertura di due mostre visitabili durante gli orari al pubblico della civica Biblioteca: una – presentata da Mirko Zullo – ha come tema i fumetti di Umberto Genovesi, un artista locale dal tratto deciso e nitido; l’altra – intitolata “Egisto Serra: da barbiere ad artista del legno” – è dedicata all’artigiano gravellonese che nel 1938 ha fondato una falegnameria d’eccellenza tuttora operativa, specializzata nella produzione su misura di serramenti, arredamenti e scale.
L’inaugurazione effettiva sarà domenica 1° ottobre alle 21 nella chiesa di S. Pietro con il concerto della giovane pianista varesina Irene Veneziano, vincitrice di una trentina di prestigiosi concorsi, con già al suo attivo una brillante carriera internazionale. L’intero ricavato andrà nel fondo “Buon pastore” – costituito presso la Fondazione comunitaria del Vco – che ha contribuito all’acquisto del nuovo scuolabus.
Il 3 ottobre alle 21 in Biblioteca la vera e propria festa di compleanno con tanto di taglio della torta e brindisi con i presenti. La serata – in collaborazione con Vco Formazione e Presidio soci Coop – è curata da Anna Di Titta, Roberto Ripamonti ed Eliseo Uberti che sono i pionieri di quest’avventura chiamata Ottobre culturale. Venerdì 6 ottobre alle 21 l’associazione archeologica F. Pattaroni presenta “Accendiamo la memoria”: invenzione del più grande archivio iconografico online del lago d’Ora, Medio novarese e Vergante con cui chiunque può condividere materiale storico.
Di volta in volta daremo notizia dei successivi eventi.